BCE, Come cambia il lavoro: 3-5-8, Pronti, partenza, via!

Il lavoro non è più quello di una volta, e nemmeno la carriera. Oramai è chiaro per tutti: l’invecchiamento demografico comporta l’allungamento della vita lavorativa e, di conseguenza, l’invecchiamento delle competenze e l’emergere del “midlife reskilling”, ossia della necessità di formazione e aggiornamento continuo, per tutti, ma in particolare per chi è over40. Il megatrend demografico ha impatti in tutti i settori della vita umana, ed essendo un megatrend ha effetti ampi e inarrestabili, in questo senso la transizione demografica rende obsoleto il vecchio modello del lavoro allineato alle fasi di vita basato su studio-lavoro-carriera-pensione. I nostalgici di ‘era meglio prima’ se ne devono fare una ragione. Il mondo è cambiato, le circostanze sono cambiate, le risorse e gli strumenti a disposizione … Continua a leggere

A chi andranno i soldi dei Baby Boomer?

Uno dei modi di applicare la prospettiva #generazionale e #demografica, è quello di affrontare, ma soprattutto #anticipare, temi, problemi o opportunità con questa chiave di analisi. La prospettiva #multigenerazionale è utile per capire, non solo i comportamenti delle persone o la situazione sociale, economica e lavorativa del paese, ma anche per definire e indirizzare future strategie di marketing e di business. Sulla stampa economica recente, si parla dell’ eredità dei Baby Boomer, un tema che i clienti di Generation Mover™ conoscono bene. L’Italia si appresta a vivere uno dei più grandi trasferimenti di ricchezza della sua storia, tra beni mobili, immobili, azioni, fondi ecc., una ricchezza che andrà, come nel resto del mondo, nelle mani dei più giovani. Questo trasferimento … Continua a leggere

Recruiting e Generational bias (2): le sfide per i recruiters Y-Millennials e Z Gen

Il mondo del recruiting è sempre più complesso, soprattutto quando si tratta di valutare candidati appartenenti a diverse generazioni. In questo articolo, esploreremo le sfide che i recruiter Millennials e Z Gen possono incontrare nella valutazione di candidati appartenenti a generazioni diverse dalla loro, e forniremo alcuni consigli su come superare questi ostacoli. Un Recruiter Millennial, con esperienza in via di sviluppo, spesso digital mindset-oriented, può tendere a dare meno peso alla linearità temporale del CV e alle esperienze plurisettoriali. Tuttavia, potrebbe avere una tripla sfida nell’esercitare al meglio il ruolo di reclutatore: 1 fare attenzione all’età del candidato come contesto poiché i motivi per una mancanza di linearità temporale, o per una sua continuità, possono essere diversi per le … Continua a leggere